Il nuovo ed il vecchio recordman

Andrea Ribatti nuovo record regionale juniores dei mt. 3000

I record, si dice siano fatti per essere battuti ed Andrea Ribatti, talento andriese emergente del mezzofondo azzurro, nato nel 2004, nelle scorse ore ne ha battuto uno che durava da 30 anni! Ha riscritto quello regionale juniores sulla distanza dei 3.000mt che apparteneva al compianto Antonio Andriani, fratello gemello di Ottavio, che il 23 luglio del 1993 fermò i cronometri su 8:16.3. Sulla pista di Rodengo, Brescia, in occasione della 1^ tappa del Silver Meeting Fidal Lombardia, Andrea ha fatto meglio di Antonio fissando il nuovo primato sul tempo di 8:13.01, quasi tre secondi in meno del precedente.

“Un record al quale ero particolarmente legato cade ma i record sono fatti per essere battuti e se questo doveva succedere sono contento che sia finito nelle mani di Andrea – racconta Ottavio Andriani, oggi Fiduciario tecnico della Fidal Puglia. Sono contento di averlo visto crescere fino a raggiungere la ribalta nazionale dopo averlo coccolato nelle categorie giovanili, una grande soddisfazione per tutti noi che amiamo l’Atletica leggera”.

Oggi Andrea è allenato dal tecnico Piero Incalza, ex responsabile del mezzofondo azzurro: “Andrea sta cominciando a raccogliere i primi frutti di alcune scelte di vita non facili da prendere per un ragazzo di soli 18 anni. Anzitutto quella di abbandonare la sua specialità elettiva, il triathlon e trasferirsi a Modena per fare gruppo diventandone la mascotte. Non era semplice ma lui ci sta provando. Credo anche che la bellissima collaborazione con Gaetano Di Pace ha dato equilibrio al nostro rapporto in un mondo di invidualisti a volte incapaci di pensare al bene primario dei nostri ragazzi, per questo non smetterò mai di ringraziarlo.

I gemelli Antonio e Ottavio Andriani

Il record, poi, ha origini lontane partendo da quello che stabilii io stesso più di quartant’anni fa passando poi per quello che scrisse l’indimenticato Antonio Andriani, per questo sono particolarmente emozionato per lui. Andrea è un atleta eclettico che può correre su tutte le distanze del mezzofondo”.

“A Rodengo Andrea era all’esordio stagionale su pista – spiega Gaetano Di Pace, il tecnico che lo segue quando è a casa e che lo ha convinto a dedicarsi a tempo pieno all’Atletica. Ha corso una gara molto regolare sul passo da 2’45 al chilometro con un passagio ai 2.000 in 5’31. All'inizio dell'ultimo giro si è messo davanti e ha aperto il gas e da buon 1500ista ha un finale che in pochi reggono chiudendo l'ultimo 1000 in 2'42". Il tempo finale di 8'13"01 vale 10 secondi meglio del minimo Fidal per i Campionati Europei juniores di Gerusalemme in programma dal 7 al 9 agosto, 13 secondi di record personale e soprattutto primato regionale Junior strappato proprio al grande Antonio Andriani. Questo 3000m è stato solo una tappa di passaggio in avvicinamento alla sua gara che saranno i 1500m ed anche lì proveremo ad andare a cercare un altro grande risultato”.

Campione italiano juniores sulla distanza e sui 1.500mt indoor oltreche già campione italiano allievi sui 3.000mt. Andrea è tesserato per l’Imperiali Atletica, società di Francavilla Fontana, luogo di origine di tanti mezzofondisti di pregio che ancora oggi detengono primati di specialità come quelli detenuti da Cosimo Caliandro sui 1.500mt, lo stesso Antonio Andriani sui 3.000mt, da Giacomo Leone sui 5.000mt e da Ottavio Andriani sui 10.000mt.. Una semplice coincidenza? Ai posteri l’ardua sentenza, per ora contano i risultati e quanto scritto negli albi regionali di specialità.

Roberto Longo