I Campionati Italiani assoluti e promesse sui 10.000 in pista

29 Aprile 2021

Domenica 2 Maggio al “Cozzoli” di Molfetta, Giovanni Susca e Andrea Palumbo i migliori pugliesi in gara

Sarà grande Atletica quella in programma domenica 2 maggio nel nuovissimo impianto dello Stadio “Mario Saverio Cozzoli” di Molfetta sul cui anello si assegneranno quattro titoli tricolori, i primi su pista della stagione all’aperto. Dopo quelli dedicati alle specialità dei lanci lunghi Molfetta ospiterà anche l’edizione 2021 dei Campionati Italiani assoluti e promesse sui 10 chilometri in pista. Domenica pomeriggio toccherà ai migliori specialisti delle distanze più lunghe del mezzofondo che si contenderanno il titolo delle due categorie.

ASSOLUTI. I favori del pronostico indicano in Iliass Aouani (Atletica Casone Noceto) uno dei candidati al successo anche in considerazione dell’oro conquistato qualche settimana fa a Campi Bisenzio nel cross. Il primato nelle liste stagionali di specialità spetta all’atleta lombardo che, in questa stagione, ha fermato i cronometri sul tempo di 27:52.98. Sarà lui l’uomo da battere ma dovrà guardarsi dagli attacchi dei suoi più diretti rivali: Pietro Riva (Fiamme Oro), 4° nell’edizione 2020 e fresco di primato sulla distanza dei 5 km e Samuele Dini (Fiamme Gialle), vice campione italiano di cross e sceso a 29:08 sulle stessa distanza su strada. Nel novero dei più forti bisognerà guardare seguire con attenzione anche Cesare Maestri (Atletica Valli Bergamasche Leffe) e Neka Crippa (Esercito) oltre che Yassine El Fatahaoui (Circolo Minerva Parma), e il due volte campione italiano Ahmed El Mazoury.

PROMESSE.
Nella categoria promesse (under 23) il più accreditato è sicuramente l’andriese Pasquale Selvarolo, oggi con i colori della Noceto ma dovrebbero ben figurare anche due ragazzi pugliesi, Giovanni Susca e Andrea Palumbo, rispettivamente al 2° ed al 1° anno nella categoria ed entrambi tesserati per l’Atletica Amatori Cisternino Ecolservizi.

OTTAVIO ANDRIANI: “Mi auguro che questo sia il prologo di future manifestazioni di alto livello – il fiduciario tecnico regionale, l’ex azzurro Ottavio Andriani. Io faccio sempre il tifo per l’atletica e per la Puglia che potrà finalmente dimostrare la propria capacità organizzativa nei grandi eventi”.

FEMMINILE. Nell’assoluto femminile la lotta per il titolo dovrebbe essere limitata alla sfida tra queste atlete: Rebecca Lonedo (Atletica Vicentina), Giovanna Selva (Sport Project), Gaia Colli (Atletica Valle Brembana), Sara Brogiato e Martina Merlo, queste ultime entrambe in forze al Gruppo Sportivo dell’Aeronautica Militare,  Raimonda Nieddu (Cagliari Atletica) e la promessa Anna Arnaudo (Cus Torino), in chiave pugliese da seguire Mariangela Ceglia (Futurthetic Team).

CONVEGNO. A margine dell’evento in programma domenica 2 maggio un importante convegno farà da prologo al momento agonistico. Nella sala convegni dello stadio molfettese, il Tecnico federale Claudio Pannozzo terrà una relazione sul tema "Pacing strategy nei m 10.000; come cambiare ritmo nel finale di gara". Seguirà la relazione del Prof. Giorgio Rondelli sulla "Programmazione tecnico-tattica-agonistica dei m 10.000 negli anni ‘80 e le differenze/difficoltà che si incontrano oggi". Ospite d’onore della manifestazione l’ex medaglia d’oro di Atene 2004, Stefano Baldini, in Puglia questa volta nelle vesti di tecnico al seguito di alcuni giovani di talento.
Programma orario:
  • Ore 15:30: Ritrovo giurie e concorrenti • Gare di contorno
    • Ore 17:30: Cerimonia di apertura
    • Ore 18:00: m. 10.000 F
    • Ore 18:45: m. 10.000 M serie 1
    • Ore 19:30: m. 10.000 M serie 2
    • Ore 20:10: m. 10.000 eventuale terza serie M

NOTA: Il Campionato si svolgerà rigorosamente “a porte chiuse” ovvero senza la presenza di pubblico. Avranno accesso, all’impianto, i giudici, lo staff organizzativo e sanitario, gli atleti, gli accompagnatori accreditati. Per la tutela e la salvaguardia della salute di tutti, l’utilizzo delle aree sportive interessate dovrà avvenire nel rispetto delle direttive regionali e nazionali in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. L’accesso, per tutti quanti aventi diritto, sarà consentito soltanto con l’utilizzo della mascherina, la consegna delle autocertificazioni e la misurazione della temperatura corporea (altre eventuali azioni potrebbero essere adottate su indicazione delle autorità competenti).

Roberto Longo

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